Studio CEA evidenzia come Biovitae raddoppi la velocità di riduzione della carica virale
E’ stato pubblicato un importante studio del CEA (Commissariat pour l’Energie Atomique) svolto con l'obiettivo di valutare l'impatto della lampada Biovitae® sulla sopravvivenza del virus infettivo SARS ‐ CoV2 su superficie plastica. Lo studio è stato condotto da CEA nel proprio laboratorio BSL3 sotto una cabina di biosicurezza, confrontando l'effetto di un'illuminazione "di controllo" (tubi fluorescenti originariamente montati su cabina di sicurezza biologica) con l'effetto della lampada Biovitae® posta a 53 cm dai campioni virali.
I riusltati dello studio hanno dimostrato come la lampada Biovitae® mediamente raddoppi la velocità di riduzione della carica virale rispetto alle normali condizioni ambientali.
Biovitae ha chiesto inoltre la cancellazione dal registro dei dispositivi medici in Italia per entrare nella ben più ampia categoria “Blue-light germicidal bulb/lamp” della GMDN ((Global Medical Device Nomenclature). L’ingresso in questa categoria di livello internazionale permette così di registrare Biovitae quale dispositivo medico in tutti i Paesi ove non vi sono le limitazioni previste dalla normativa europea. La GMDN, consigliata anche dall’International Medical Device Regulators Forum (IMDRF), è attualmente utilizzata da oltre 70 regolatori nazionali di dispositivi medici.
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